È la capacità di un infisso sottoposto a sollecitazioni di pressione e/o depressione, come quelle causate dal vento, di mantenere una deformazione entro certi limiti e di conservare la sua integrità, salvaguardando la sicurezza degli utenti.
Il metodo di prova (UNI EN 12211) prevede che la differenza di pressione tra la faccia esterna e quella interna del campione di prova presenti valori più elevati rispetto a quello della permeabilità all’aria.
L’infisso viene sottoposto a brusche e intense differenze di pressione, dopodiché si verifica che esso abbia mantenuto le proprie caratteristiche funzionali e prestazionali.
Secondo la norma UNI EN 12210 l’infisso può essere classificato in cinque classi di crescente valore prestazionale in base all’entità della sollecitazione (1,2,3,4,5) e tre classi di crescente valore in base al range deformativo (A,B,C); dalla combinazione delle due è determinata la classificazione del serramento (C3, B5, A1, ecc.).
Sulla base dei risultati il laboratorio consegna un attestato di prova, nel quale vengono indicati i livelli di prestazione raggiunti.