Esecuzione di Analisi termica con e senza l’utilizzo dei prodotti di copertura e miglioramento della posa, i numeri e le conclusioni
DAVIDE BARBATO
Responsabile Qualità Laboratorio Tecnologico LegnoLegno
La frase non vuole essere una provocazione, vogliamo evidenziare quanto però sia importante non fare la “guerra dei numeri” ma tradurre in vantaggi concreti ciò che una prestazione, una classe, un coefficiente esprime.
La parola “Beneficio” nasce dal latino beneficium, composto da “bene” e dal tema di “fare”. Per questo sempre più aziende stanno investendo tempo e risorse nell’identificazione di “quanto” beneficio il proprio lavoro ed i propri prodotti generano per l’acquirente.
THANKS TO
Uno degli studi più impegnativi ed al contempo completi che abbiamo effettuato riguarda la verifica dei miglioramenti generati da prodotti, utilizzati in ambito di riqualificazione energetica, atti a RIDURRE gli INTERVENTI INVASIVI e MIGLIORARE SITUAZIONI CRITICHE quali DAVANZALI PASSANTI, CONTROTELAI METALLICI, ECC. (v. immagine A, B, C).
La domanda che l’azienda che ci ha commissionato l’analisi si è posta è stata molto semplice, anche se la risposta risulta complessa e laboriosa: “Quanto e come l’utilizzo dei nostri prodotti migliora effettivamente il contesto nei quali vengono applicati?”
Analisi termiche di progetto
Nell’analisi termica eseguita abbiamo messo in relazione la medesima situazione (muratura con cappotto) con e senza l’utilizzo dei prodotti di copertura e miglioramento della posa (v. immagine 1, 2).
Il confronto dei dati, che al momento sono solo numeri e coefficienti e sarà da tradurre in vantaggi, è riportato nella tabella A.
Il miglioramento cosi come il beneficio per la committenza è evidente.
ATTENZIONE
Il caso appena analizzato prevedeva la situazione di partenza con cappotto sulla muratura; siamo quindi in una situazione non tra le più critiche.
Cosa avviene invece in tutti i contesti dove non c’è cappotto e si vuole procedere con la sostituzione dell’infisso senza intervenire sull’opera muraria al contorno del serramento?
In tale contesto, anche con l’installazione di un serramento con alte prestazioni, permane una situazione di grande criticità: muffe, condense e dispersioni energetiche, legate alla presenza del davanzale in marmo o della spalletta non isolata, sono tra le principali problematiche che il privato:
A. non considera al momento dell’intervento, spesso perché non ne conosce le future conseguenze;
B. si trova ad affrontare a poca distanza dalla sostituzione, spesso addebitando i problemi al serramento. (v. immagine 3, 4)
Il confronto dei dati, che poi tradurremo in vantaggi, tra l’utilizzo o meno di davanzale e spalletta di copertura isolati su muratura tradizionale comporta una differenza importante e significativa, in termini di vivibilità e benessere (v. tabella B).
Le analisi in opera
Spesso il mondo della progettazione deve trovare un compromesso con il mondo reale; non sempre, per i motivi più vari, è possibile riprodurre fedelmente e senza modifiche quanto definito in termini di progetto.
Per questo, oltre che verifiche analitiche approfondite, è stata prevista una indagine in opera.
Il cantiere preso in considerazione presentava serramenti da sostituire con il giunto di posa che non è stato manutenuto sin dal momento del montaggio degli infissi.
In tale condizione abbiamo effettuato una indagine termografica che andasse a considerare:
• Serramento installato su muratura tradizionale, senza nessun intervento di miglioramento;
• Serramento installato su muratura con cappotto;
• Serramento installato su muratura con cappotto e utilizzo di davanzale e spalletta di copertura isolati (v. immagini 5, 6).
Le verifiche in opera, seppur legate alla criticità di un serramento vetusto, hanno mostrato un graduale miglioramento del contesto (vedi tabella C).
Quali vantaggi e quali benefici
“La comunicazione perfetta esiste. Ed è un litigio.” (cit. Stefano Benni)
Il confronto è spesso l’unico modo per poter rispondere realmente alle domande, alle necessità ed a volte alle obiezioni del mercato.
I valori termici indicati possono essere quindi definiti come elementi prestazionali, numerici e tecnici; al contempo possono però essere tradotti e comunicati come beneficio, miglioramento e soddisfazione di esigenze ben specifiche.
La qualità di un prodotto, o un prodotto di qualità, deve essere in grado di rispondere alle esigenze implicite ed esplicite del committente.
SISTEMA APPLICATO A MURATURA CON CAPPOTTO
CONFRONTO DEI BENEFICI TRA L’UTILIZZO O MENO DI TERMOSOGLIA E TERMOIMBOTTE SU MURATURA CON CAPPOTTO.
Lo abbiamo evidenziato e descritto; il beneficio in una situazione di sostituzione di serramenti nel quale non si possano effettuare opere di muratura si concretizza in un vantaggio assoluto.
Confronto dei benefici tra l’utilizzo o meno di Termosoglia e Termoimbotte su muratura con cappotto.
Conclusioni
Tutti i dati indicati, le indagini eseguite e le verifiche effettuate sono casi studio; sono contesti analizzati profondamente e, profondamente, messi in discussione.
Ciò non toglie che, proprio per la trasparenza dei dati, nella comunicazione con il cliente va considerato che ogni possibile situazione, legata a cantieri sempre diversi e contesti sempre più vari, possa determinare valori differenti da quelli espressi, sia in ottica migliorativa che in ottica di decadimento di alcuni valori.
La possibilità offerta dagli studi descritti, non è quella di fornire valori che sicuramente siano sovrapponibili al cantiere da realizzare, ma fornire una ampia banca dati, che possa far comprendere al nostro interlocutore cosa l’azienda è in grado di offrire in termini di benefici attraverso il proprio lavoro.
N.B.: Questi risultati riguardano la prima fase del progetto, sul prossimo numero presenteremo la conclusione con i dati aggiornati.
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